Pubblicazioni

I moralisti classici

Carmelina Imbroscio, Benedetta Papàsogli, Barbara Piqué

Benedetta Papàsogli
  • Roma-Bari
  • Laterza
  • 2008

Tra la fine del Cinquecento e l’ultimo Settecento, tra Montaigne e Chamfort passando da Pascal, La Rochefoucauld, La Bruyère e Vauvenargues, si colloca la grande stagione dei moralisti classici. Pochi tratti li accomunano, tra questi la predilezione per la forma breve e l’inquieta osservazione dell’umano. Eppure si potrebbe dire, in un certo senso, che i moralisti siano un’invenzione critica del XX secolo. Questo volume per la prima volta dà un posto tra le istituzioni di letteratura francese, con una trattazione sistematica e autonoma, a un genere spesso trascurato.

Indice

Introduzione

1. Il moralista: un nome problematico – 2. Moralisti classici e dintorni – 3. La forma breve (che non sempre è breve) – 4. Una vena profonda nel cristallo dei generi

I. «Moy, Michel de Montaigne»

1. Un luogo per ritrovarsi – 2. Gli «Essais»: genere, genesi, temi – 3. La scrittura dell’io – 4. L’eredità di Montaigne

II. L’età degli umanisti

1. Gli intrecci della memoria – 2. L’incertezza delle forme – 3. Il «caractère» e le passioni

III. La moralistica mondana

1. Quale mondo? – 2. Quale sapere? Quale forma? Quale etica? – 3. Madeleine de Scudéry: morale in conversazione – 4. La Fontaine: morale in favola – 5. Le «bagatelle» di Saint-Évremond

IV. L’età dell’agostinismo

1. Tra mondo e «deserto» – 2. Pascal moralista – 3. La Rochefoucauld e l’invenzione della «maxime» – 4. Nicole, Lamy e i «pensieri che non si pensano»

V. La crisi dell’«entre-deux-siècles»

1. Albe e crepuscoli – 2. La Bruyère: ritardo e modernità – 3. Fénelon: la morale delle ombre – 4. Variazioni di Fontenelle

VI. Moralisti nel Settecento: una nozione più ampia

1. Moralisti e «philosophes». Montesquieu – 2. Con lo sguardo del moralista: Marivaux – 3. Vauvenargues, moralista del possibile

VII. Tra privato e pubblico, tra «fisico» e «morale»

1. Il libertino generoso: Duclos – 2. Moralisti libertini – 3. Morale e politica. Ligne, Rivarol – 4. Gli «idéologues»

VIII. La fine della moralistica classica

1. Il vetriolo di Chamfort – 2. Considerazioni al limitare del secolo

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